Da San Giovanni a Carbonara a Porta Capuana


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Da San Giovanni a Carbonara a Porta Capuana

Il tempio gotico e rinascimentale per eccellenza del centro storico di Napoli che ammireremo in tutta la sua magnificenza. Edificata con l’annesso convento nel 1343, la Chiesa di San Giovanni a Carbonara fu completata nel 1418 per munificenza di re Ladislao, figlio di Carlo III d’Angiò, divenendo così il “pantheon” degli ultimi Angioini. Spicca, all'interno, il sepolcro di re Ladislao e la Cappella Caracciolo del Sole, con il monumento di Sergianni Caracciolo, grande siniscalco e amante della regina Giovanna. Le cappelle dei Miroballo, dei Somma e dei Caracciolo di Vico, gli affreschi della scuola di Giotto e le opere di Giorgio Vasari, la rendono uno scrigno prezioso. Il percorso si concluderà presso la cinquecentesca chiesa di Santa Caterina a Formiello, dal latino “ad formis”: presso i condotti, i canali, che, incastonata tra Porta Capuana e Castel Capuono, si svelerà in tutta il suo splendore.

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Napoli e l’arte contemporanea

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