Napoli e l’arte contemporanea


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Napoli e l’arte contemporanea

Tour dedicato all’arte contemporanea, tra le protagoniste assolute della rinascita della città, grazie innanzitutto alle Stazioni dell’Arte, che rappresentano uno dei più importanti e ampi interventi di architettura e arte pubblica realizzati in ambito internazionale negli ultimi venti anni. Architetti e designer di fama internazionale hanno ideato le singole fermate, cui spazi interni ed esterni hanno accolto, sotto il coordinamento di Achille Bonito Oliva, oltre 250 installazioni site specific di arte contemporanea, costituendo così un eccezionale esempio di museo decentrato e distribuito sull'area urbana. A differenziare e moltiplicare gli stimoli culturali da offrire ai cittadini e ai turisti il PAN- Palazzo delle Arti Napoli, il Museo Madre, testimone di una storia che ha reso la Campania un crocevia di tutte le arti contemporanee, il Museo di Capodimonte con l’apposita sezione che ospita opere di Merz, Kounellis, Kosuth e poi quelle di Cucchi e Paladino, di Alfano, Spalletti, Nitsche, Pistoletto e uno dei famosi , il museo di arte contemporanea dedicato al maestro Hermann Nitsch e l’originalissimo Plart, Il museo della plastica che, oltre all’esposizione, ospita anche un centro di ricerca sui polimeri, uno spazio per la formazione ed un’area dedicata a eventi. Affiancano i Musei una ricca programmazione di mostre ed installazioni, temporanee e permanenti, con l’ambizioso obiettivo di rafforzare la vocazione al contemporaneo della città attraverso una serie di iniziative pensate appositamente per gli spazi pubblici e i siti museali dai protagonisti dell’arte del nostro tempo.

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