Caravaggio: dal Pio Monte di Misericordia alle Gallerie D’Italia


Ti interessa?

Assicurati il tuo posto e non perderti questa esperienza culturale.

Caravaggio: dal Pio Monte di Misericordia alle Gallerie D’Italia

Tra i più celebri pittori italiani di tutti i tempi, dall’animo irrequieto, dalla vita avventurosa e dalla fama universale, Michelangelo Merisi, noto come il Caravaggio, seppe combinare nei suoi dipinti un'analisi fisica ed emotiva dello stato umano con un drammatico uso della luce. “Sette opere di Misericordia” (1606-1607), uno dei suoi lavori più importanti che si rivelerà cardine per la pittura napoletana ed italiana in generale, può essere ancora oggi ammirato nel suggestivo scenario del Pio Monte di Misericordia, dove il palazzo, la Chiesa e la Quadreria creano una unità inscindibile e costituiscono un insieme storico di grande efficacia, che consente di rivivere le atmosfere di questa antica istituzione benefica. Oltre alla tela di Caravaggio, ammireremo altri capolavori di pittura e scultura, come il dipinto di Battistello Caracciolo "la Liberazione di San Pietro", tra le più alte testimonianze del naturalismo napoletano, dipinti e bozzetti di Francesco De Mura, artista del ’700 napoletano, ed opere di insigni pittori italiani e stranieri dal Cinquecento all’Ottocento, tra cui Ribera, Giordano, Pitloo, Stanzione, Vaccaro, Fracanzano, Santafede, van Sommer. La visita può includere anche le “Gallerie d’Italia” che, oltre ad ospitare il Martirio di Sant’Orsola di Caravaggio e mostre periodiche, espongono pitture napoletane dal XVII secolo al XX secolo, una raccolta di ceramiche attiche e magnogreche, e un’importante selezione di opere del Novecento.

Indietro
Indietro

L’antica Stabiae e la Reggia di Quisisana

Avanti
Avanti

Il Castello di Lettere e l’Insediamento Protostorico di Longola