Sannio: Sapori ed Aromi della Tradizione Contadina
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Sannio: Sapori ed Aromi della Tradizione Contadina
Dove, nel cuore della notte, le streghe si riunivano a convegno sotto un gigantesco noce, alle fattucchiere venivano attribuite, tra storia e leggenda, numerose pietanze, come la zuppa delle streghe, con ortaggi, erbe aromatiche, uova, provola, pan tostato e noci, e la cianfotta della strega, una minestra con zucchine, melanzane, peperoni, patate, zucca, finocchi ed aromi vari. La cucina contadina sannita ha nella pasta fresca fatta in casa, nei salumi artigianali e nelle verdure selvatiche la base dei propri piatti, da gustare con uno dei pregiati vini del Monte Taburno e di Sant’Agata. Tra borghi medievali e cibi genuini, numerose sono le specialità del territorio, tra le quali il “tortano” di Amorosi, i crostini di pane di Faicchio, i taralli con finocchietto e pepe di San Lorenzello, i funghi porcini e le salsicce di Castelpoto e di Cusano Mutri, il prosciutto di Petraroja, la pastiera di riso di Morcone, la “pizza chiena” di Campolattaro, la lasagna paesana di San Lorenzo Maggiore, le frittelle di fiori di zucca con alici o scamorza e le tagliatelle al ragù di carciofi di Pietralcina, senza dimenticare i torroni di Benevento e San Marco dei Cavoti, accompagnati dal liquore Strega.