Signori si Scende! Le Scale di Napoli e la città obliqua
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Signori si Scende! Le Scale di Napoli e la città obliqua.
Tra i percorsi meno turistici e più spettacolari, le gradinate storiche della città, stretta tra le colline ed il mare, rappresentano percorsi pedonali meno affollati ma dal grande fascino. Tante le opzioni a disposizione. Dal piazzale della Certosa di San Martino è possibile raggiungere il mercato della Pignasecca, attraverso la Pedamentina e la scala di Montesanto, monumentale ed a doppia rampa perdendosi in un irreale silenzio, grazie al quale sarà possibile godersi la vista del Vesuvio, il panorama su Spaccanapoli ed il profumo inebriante dei giardini, della vigna e degli alberi di agrumi, dei quali sentirai anche il profumo inebriante. Da Castel Sant’Elmo si può giungere a Castel dell’Ovo, lungo le Scale del Petraio, con vista sul Vesuvio e Capri, e con perle come Villa Santarella, la casa di Eduardo Scarpetta, famoso commediografo napoletano, la Chiesa di S. Maria Apparente, costruita per custodire l’immagine miracolosa della Madonna apparsa su uno di questi muri, e Palazzo Mannajuolo, con la famosa scala ellissoidale, in marmo con balaustra in ferro battuto, resa famosa dal film Napoli Velata. Da Capodimonte a Foria, lungo il Moiariello, la famosa scalinata del film “Ieri, oggi e domani” di De Sica, dove l’Osservatorio Astronomico, l’imponente Torre Palasciano, l’Orto Botanico fanno bella mostra di sé, tra giardini curati, fiori coloratissimi ed il vociare delle signore che stendono i panni al sole. Ed ancora Calata San Francesco, i Gradini dei Cinesi, il Paradisiello, la Gaiola, per apprezzare un modo nuovo di conoscere la città.