L’altra Napoli Sotterranea: il Decumano Sommerso e gli Scavi Di San Lorenzo Maggiore
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L’altra Napoli Sotterranea: il Decumano Sommerso e gli Scavi Di San Lorenzo Maggiore
A spasso tra i vicoli dell’antica Neapolis, tra le vestigia di un antico e nobile passato, alla scoperta dell’altra Napoli Sotterranea. Lapis ed il Museo dell’Acqua per scendere nelle viscere della città attraverso un percorso, accessibile a tutti grazie ad un ascensore interamente in vetro, che si snoda nel sottosuolo per circa un chilometro tra cisterne, cunicoli e pozzi, dell’antico acquedotto. Giochi di luci e colori animano il Decumano Sommerso dove è possibile vedere ed ascoltare lo scroscio dell’acqua che alimenta la “Cisterna dell’anguilla“ e la “Sala delle Onde”. Le “grappiate”, piccole cavità che i pozzari utilizzavano per calarsi, i reperti tematici del MANN e dell’Osservatorio Vesuviano, le bellezze del complesso di Santa Maria Maggiore della Pietrasanta arricchiscono il percorso di visita, adatto anche ai claustofobici grazie agli ampissimi spazi. E poi gli Scavi del Complesso di San Lorenzo Maggiore, dal cui chiostro settecentesco è possibile accedere ai resti dell’antico Foro di Neapolis, il più rilevante sito archeologico presente nel centro storico della città, dove è visibile parte del macellum ed il mercato romano, costituito da uno spazio porticato rettangolare, su cui si aprivano botteghe, e da un cortile interno scoperto e pavimentato a mosaico, al centro del quale era collocata una tholos, un edificio circolare destinato alla vendita degli alimenti.
